Statuto

Associazione Sportiva Dilettantistica
Sansone Oratorio

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Statuto Societario

Articolo 1 – L’associazione

Esiste (con atto costitutivo del 7 febbraio 2012), all’interno della Parrocchia di Santo Stefano in Villasola di Cisano Bergamasco, provincia di Bergamo, in Via San Pio X n^ 3, una Associazione sportiva dilettantistica denominata: Associazione Sportiva Dilettantistica (per brevità A.S.D.) Sansone, la quale si regge sul presente Statuto, sulle direttive del Centro Sportivo Italiano e delle Federazioni Sportive Nazionali.

Articolo 1/a

I colori sociali della A.S.D. Sansone sono il bianco e l’azzurro.

Articolo 1/b

La durata dell’A.S.D. Sansone è illimitata.

Articolo 1/c

La scelta del nome pone le sue basi nelle pagine bibliche della storia di Sansone che ha testimoniato con la sua forza la presenza di Dio. Su queste basi si ci attribuisce il motto “uniti siamo forti”.

 

Articolo 2 – Scopo dell’associazione

L’A.S.D. Sansone promuove un movimento sportivo giovanile che vive l’esperienza dello sport come momento di educazione, di maturazione umana e di impegno, in una visione ispirata alla concezione cristiana dell’uomo e della società.

Articolo 2/a

L’A.S.D. Sansone nella realizzazione dei propri fini collabora con le parrocchie, gli oratori, le famiglie, le strutture educative e sociali ed i Comuni.

Articolo 2/b

L’attività dell’A.S.D. Sansone si svolge in armonia e collaborazione con le altre associazioni o gruppi, in particolare quelli presenti nell’unità pastorale parrocchiale delle parrocchie di Santo Stefano, San Gregorio e San Zenone in Cisano Bergamasco.

Articolo 3 – L’attività dell’associazione

L’attività istituzionale dell’A.S.D. Sansone riguarda l’esercizio di attività sportive, l’accostamento allo sport ed alla cultura degli adolescenti e dei ragazzi; l’animazione e l’organizzazione di attività sportive aperte a tutti. A tal fine può partecipare a gare, tornei, campionati; indire ed organizzare manifestazioni e gare; istituire corsi di formazione e di approfondimento. Potrà altresì reperire spazi ed impianti, anche tramite convenzioni con enti pubblici o privati, per lo svolgimento dell’attività istituzionale; potrà svolgere attività di gestione, conduzione, manutenzione ordinaria di impianti ed attrezzature sportive. Potrà infine, intraprendere rapporti con istituti di credito.

Articolo 4 – Associazione senza fine di lucro

L’A.S.D. Sansone non ha scopi di lucro; gli eventuali proventi dell’attività associativa devono essere reinvestiti in attività sportive, o utilizzati per finalità sociali ed educative compatibili con il presente statuto e il progetto educativo dell’associazione stessa. Durante la vita dell’associazione non potranno essere distribuiti fondi riserve o capitali, salvo eventuali disposizioni legislative.

Articolo 5 – Oratorio

L’A.S.D. Sansone accoglie e condivide il progetto educativo dell’oratorio dell’unità pastorale delle parrocchie in Cisano Bergamasco; inoltre partecipa e collabora attivamente al progetto educativo.

Articolo 6 – Organizzazione dell’associazione

L’Associazione si compone di un numero illimitato di soci. Possono appartenere all’A.S.D. Sansone, in qualità di soci tutti coloro che ne facciano domanda al consiglio direttivo e che condividano le finalità e gli obiettivi del presente statuto. L’assunzione della qualità di socio è contestuale alla presentazione della domanda di ammissione. Il consiglio direttivo dell’associazione avrà tempo 60 (sessanta) giorni per contestarne l’iscrizione.

 

Articolo 7 – Soci

I soci si distinguono in onorari, ordinari e atleti.

Articolo 7/a

soci onorari: sono quelle persone così dichiarate dal consiglio direttivo, perché si sono distinte nell’appoggiare moralmente o finanziariamente l’Associazione sportiva.

Articolo 7/b

soci ordinari: sono tutte quelle persone che intendono svolgere una attività in seno all’Associazione sportiva pur non praticando una disciplina sportiva e che si interessano per il suo buon andamento.

Articolo 7/c

atleti: sono tutti i tesserati dell’associazione che pratica una disciplina sportiva.

 

Articolo 8 – Partecipazione

A tutti i soci è garantito il diritto di partecipare attivamente alla vita della società ed in particolare di prendere parte alle riunioni dell’assemblea con diritto di voto, a condizione che abbiano raggiunto la maggiore età.

Articolo 8/a

I diritti dei tesserati minorenni vengono esercitati da uno dei genitori o da chi ne esercita la patria potestà.

Articolo 8/b
Tutti gli associati hanno l’obbligo di osservare lo statuto, di rispettare le decisioni degli organi dell’Associazione, di corrispondere le quote associative deliberate annualmente e di cooperare al raggiungimento delle finalità associative.

Articolo 9 – Espulsione

La qualità di socio si perde:

– per dimissioni, che avranno comunque effetto solo dopo l’accettazione da parte del consiglio direttivo;

– per espulsione deliberata dal consiglio direttivo o dalla direzione dell’Oratorio dell’unità pastorale delle parrocchie in Cisano Bergamasco per comportamenti che vadano contro la morale o siano gravemente contrastanti con il presente statuto e le finalità della società. L’espulsione deve essere comunicata all’associato con lettera raccomandata con avviso di ritorno. Contro il provvedimento di espulsione l’associato potrà ricorrere presentando ricorso al consiglio direttivo entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento della comunicazione di cui al comma precedente. II direttivo provvederà entro 60 (sessanta) giorni alla convocazione dell’assemblea per l’esame del ricorso;

– per morosità, quando il socio è inadempiente per il pagamento della quota associativa per almeno un anno.

Articolo 10 – Impegni dei soci

I soci rinnovano ogni anno la loro iscrizione alla società. La perdita, per qualsiasi causa, della qualità di socio non da diritto alla restituzione, nemmeno in parte, di quanto versato all’Associazione. Le quote associative e i relativi diritti non possono essere trasferiti ne per atto tra vivi, ne “mortis causa”.

Articolo 11 – Organi associativi

Gli organi dell’Associazione sono: l’Assemblea, il Consiglio Direttivo.

Articolo 11/a

L’assemblea è l’organo sovrano dell’Associazione; è convocata dal Presidente almeno una volta all’anno, entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale, per l’approvazione del bilancio consuntivo e preventivo e, comunque, ogni volta che il Consiglio direttivo lo ritenga opportuno, ovvero quando ne venga fatta richiesta da almeno un terzo dei soci, purché in regola con i versamenti delle quote associative i quali devono indicare l’argomento della riunione.

Articolo 11/b

L’assemblea dell’Associazione è convocata in sessioni ordinaria e straordinaria.

L’assemblea riunita in via ordinaria:

– approva il bilancio consuntivo ed il bilancio preventivo e le linee programmatiche;

– fissa il numero dei componenti del Consiglio direttivo che non potranno essere meno di quattro.

– nomina per elezione, a scrutinio segreto, il consiglio direttivo.

L’assemblea riunita in via straordinaria delibera sulle modifiche statutarie, sullo scioglimento dell’Associazione nonché sulla nomina dei liquidatori.

Articolo 11/c

La convocazione dell’assemblea deve essere effettuata mediante affissione dell’avviso in maniera ben visibile nella sede dell’Associazione. L’avviso di convocazione deve contenere il giorno, l’ora ed il luogo della prima e della seconda convocazione, nonché l’ordine del giorno.

Articolo 11/d

Possono intervenire in assemblea, con diritto di voto, tutti i soci. L’associato non potrà farsi rappresentare nell’assemblea da nessuno neppure se provvisto di delega.

Articolo 11/e

L’assemblea ordinaria è validamente costituita in prima convocazione se sono presenti la metà più uno dei soci, in seconda convocazione, qualunque sia il numero dei soci presenti. Le delibere sono prese a maggioranza dei presenti.

L’assemblea straordinaria è validamente costituita in prima convocazione se sono presenti metà più uno dei soci, in seconda convocazione, con la presenza del 25% dei soci.

 

Articolo 11/f

Le delibere sono prese a maggioranza dei presenti. Alle delibere assembleari deve essere data pubblicità mediante affissione nella sede sociale.

Articolo 12 – Consiglio direttivo

II Consiglio direttivo è l’organo esecutivo dell’Associazione. Esso è composto da:

– il Presidente dell’Associazione che lo presiede,

– da quattro o più consiglieri (sempre in numero pari), secondo quanto sarà deliberato di volta in volta dall’assemblea,

– da una persona nominata direttamente dal presidente,

– dal parroco pro-tempore dell’Unità pastorale  di Cisano Bergamasco, che è membro di diritto. Questi è l’unico che può essere rappresentato, di volta in volta, da una persona di sua fiducia.

Articolo 12/a

Nell’ambito del Consiglio direttivo, fra i consiglieri dovrà essere nominato il presidente e potranno essere eletti uno o più Vice presidenti.

Articolo 12/b

Il Presidente ha la rappresentanza legale dell’Associazione. Il consiglio direttivo potrà delegare al Presidente parte dei propri poteri.

I Vice presidenti sostituiscono il Presidente in caso di sua assenza o di impedimenti temporanei.

Articolo 12/c

A titolo esemplificativo il Consiglio direttivo:

– fissa annualmente le eventuali quote associative,

– ammette i nuovi tesserati,

– stabilisce i programmi di attività,

– redige il bilancio consuntivo e preventivo da sottoporre all’approvazione assembleare,

– predispone la relazione morale e tecnica,

– delibera sulla scelta dei tecnici.

In caso di urgenza il Consiglio direttivo può adottare anche provvedimenti di straordinaria amministrazione salvo rettifica dell’assemblea da convocarsi entro i successivi 60 (sessanta) giorni.

Articolo 12/d

II Consiglio direttivo si riunisce ogniqualvolta il Presidente lo riterrà necessario e almeno ogni trimestre. Il Presidente è obbligato a convocare la riunione del Consiglio quando sia avanzata richiesta da almeno un terzo dei componenti del Consiglio.

Articolo 12/e

La riunione del Consiglio è valida quando vi partecipi almeno la meta dei suoi componenti. Le deliberazione del Consiglio sono prese a maggioranza dei presenti. In caso di parità di voto prevale il voto del Presidente.

Articolo 12/f

Qualora durante il mandato vengano a mancare uno o più consiglieri si procederà alla sostituzione facendo subentrare i primi non eletti. Il Consiglio direttivo si considera decaduto quando vengano a mancare i 2/3 dei suoi componenti. In questo caso l’assemblea sarà presieduta dal membro di diritto del direttivo che provvederà ad indire nuove elezioni entro 90 (novanta) giorni.

Articolo 12/g

Il Presidente ed il Consiglio direttivo durano in carica tre anni e possono essere rieletti.

Le dimissioni, o la revoca, del Presidente dell’Associazione comporta la decadenza di tutti gli organi statutari.

 

Articolo 13 – Gratuità

Le cariche associative sono a titolo gratuito. Non potranno essere corrisposti rimborsi spese. L’attività istituzionale ed il regolare funzionamento delle strutture dovranno essere garantiti dalle prestazioni volontarie e gratuite degli aderenti all’associazione; è incompatibile la qualità di socio con qualsiasi rapporto di lavoro subordinato con l’Associazione.

Articolo 14 – Entrate

Alle spese occorrenti per il funzionamento dell’associazione si provvede con le entrate derivanti da:

– quote associative;

– proventi realizzati mediante l’attività svolta per il raggiungimento degli scopi sociali;

– contributi e donazioni di enti pubblici o privati.

Articolo 15 – Patrimonio

II patrimonio dell’associazione è costituito da:

– fondi di riserva;

– beni d’uso, attrezzature, investimenti ed immobili.

Articolo 16 – Estinzione dell’associazione

In caso di estinzione dell’Associazione il patrimonio residuo dopo la liquidazione dovrà essere devoluto in parti uguali alle parrocchie dell’Unità Pastorale in Cisano Bergamasco.

 

Articolo 17 – Altro

Per quanto non previsto dal presente statuto si fa riferimento alle vigenti norme del Codice Civile in materia di associazione, nonché alle norme dell’ordinamento sportivo ove esse siano applicabili.

 

Articolo 18 – Approvazione

II presente statuto entra in vigore il giorno 6 Marzo 2013, giorno della sua approvazione ad unanimità.